La Cassazione non crede e non giustifica il padre che non mantiene i figli ricorrendo alla scusa che la ex non glieli fa vedere.

La Corte di Cassazione condanna l’uomo per il reato di violazione degli obblighi di assistenza famigliare, previsto dal Codice Penale per aver fatto mancare ai figli il mantenimento, poiché sostiene che il padre si sia disinteressato completamente delle esigenze economiche dei figli, mantenuti solo dalla madre.

L’uomo adduce a sua difesa che la moglie ha sempre adottato nei suoi confronti un comportamento ostruzionistico, non permettendo allo stesso di vedere i suoi figli.

Non è servito utilizzare questo elemento a sua discolpa, poichè i figli vanno mantenuti sempre, indipendentemente dalle criticità esistenti con la madre.

L’uomo potrà far valere le sue ragioni in sede giudiziale, chiedendo al giudice di ordinare alla ex moglie di eseguire il contenuto dell’omologa di separazione; però questo non deve servire come
deterrente per non mantenere i propri figli.